Da sempre nella tradizione e nella saggezza popolare affondano verità utili alla nostra vita quotidiana. Le proprietà benefiche dell’olio rientrano a pieno titolo in questa categoria: i popoli antichi decantavano infatti l’uso dell’olio d’oliva per ciò che apportava in salute a coloro che ne facevano uso costante, elogiandone anche il sapore che dava agli alimenti.
Come per i vini, anche gli oli d’oliva hanno i loro “crus” e gli esperti lo scelgono a seconda del tipo e della regione di provenienza: dal verde all’oro pallido, secondo la varietà ed il momento della raccolta; può essere dolce, fruttato, dal gusto deciso o leggero; lo si può trovare rotondo, ardente, breve e fine come per un vino. E proprio perché non abbiamo tutti gli stessi gusti, esiste un olio d’oliva per ogni palato, per ogni portata, per ogni circostanza. Molti ristoranti presentano una carta degli oli d’oliva come si presenta una carta dei vini.
Per quanto riguarda la valenza gastronomica, è senza dubbio il re dei condimenti a crudo ma anche in cottura è il grasso ideale per ogni tipo di cibo grazie alle qualità sia salutari che di aromaticità. Va sfatato ogni pregiudizio, elogiandone i meriti anche nella frittura che di per sé non è nociva se non ripetuta troppo spesso.